Con la rapida evoluzione del settore sanitario, il supporto della tecnologia nell'assistenza ai pazienti e nelle operazioni mediche diventa sempre più significativo. In questo, un ruolo fondamentale lo svolgono i software ospedalieri, che sono diventati protagonisti nel promuovere la qualità, la sicurezza e l'agilità delle cure per i pazienti. Il risultato è che oggi il software sta letteralmente cambiando il panorama della sanità.
Ma come viene scelto un software da un ospedale? La risposta a questa domanda la fornisce Gartner. Secondo la società di indagine, il 67% delle organizzazioni sanitarie impiega dai 3 ai 6 mesi per completare l'intero processo di ricerca e selezione del software. E la probabilità che ci si penta della decisione presa aumenta tra chi impiega più di tre mesi.
Il 92% degli acquirenti inizia il processo creando una lista ristretta di fornitori, che nella maggior parte dei casi comprende da tre a cinque nomi. Per stilare tale elenco, come fonti di informazione si utilizzano principalmente le recensioni dei clienti (36%), le prove dei prodotti (32%), le consultazioni con esperti del settore (30%), l'esperienza con una versione precedente del software (30%) e la dimostrazione del prodotto (29%). Nella fase decisionale, sei acquirenti su 10 (59%) finiscono per selezionare un fornitore presente nella loro lista iniziale.
Research & Markets pone invece l’accento sul fatto che impieghi come monitoraggio remoto, telemedicina e l’uso dell’intelligenza artificiale hanno fatto aumentare il ricorso al cloud e al software as a service. Per questo il mercato globale di applicazioni SaaS è dato in crescita dai 21,56 miliardi di dollari registrati per il 2023 ai 42,13 miliardi di dollari stimati per il 2027, con un CAGR annuo del 18,2%.
Tecnologia e medicina si stanno fondendo come mai successo in passato. Dai dispositivi medici alla robotica, dalla telemedicina all'analisi predittiva dei dati (attraverso intelligenza artificiale e apprendimento automatico), le tendenze tecnologiche stanno accelerando l'innovazione nel settore sanitario. E i software ospedalieri stanno cambiando il panorama della sanità. Vediamo alcuni degli ambiti che più ne beneficiano.
La pianificazione degli appuntamenti rappresenta uno degli aspetti cruciali all'interno di un sistema ospedaliero. Un software moderno permette di avere la programmazione in tempo reale, la gestione delle pratiche, il resoconto delle dimissioni e i promemoria automatici: è una soluzione completa per gestire gli appuntamenti, a beneficio sia dell’ospedale stesso sia dei pazienti.
I software ospedalieri gestionali possono anche integrarsi con le cartelle cliniche elettroniche (EHR) e altre risorse digitali, garantendo ai medici un semplice accesso alle informazioni necessarie quando un paziente si presenta per una visita o una terapia.
Analogamente, un efficiente software gestionale consente di ottimizzare l'uso delle risorse, consentendo, per esempio, di avere sempre chiare indicazioni sulla disponibilità delle stanze, delle sale operatorie e di altre risorse cliniche. Questo è un aspetto fondamentale per migliorare l'efficienza operativa e garantire un'assistenza adeguata ai pazienti.
Oggi, i software ospedalieri offrono strumenti completi per gestire efficacemente il personale. Moduli per il monitoraggio delle presenze, la valutazione delle performance e la programmazione dei turni aiutano le strutture sanitarie a garantire che il personale rispetti le policy e il suo impiego sia ottimizzato.
Un software per l’amministrazione delle politiche ospedaliere può anche semplificare la gestione della supply chain. Gestendo in maniera ottimale l'inventario e fornendo un chiaro monitoraggio delle scorte, si evitano problemi nel caso di eventuali emergenze. Inoltre, si facilita l'integrazione con i fornitori e i venditori, contribuendo così a ridurre i costi.
Un elemento che però fa sempre di più la differenza e che forse più di tutti sta veramente cambiando il panorama della sanità è l’accesso ai dati dei pazienti e il loro uso. Sistemi sempre più interoperabili integrano facilmente la diagnostica e le cartelle cliniche elettroniche, consentendo agli operatori sanitari di prendere decisioni informate per poter fornire cure personalizzate.
C’è una crescente enfasi sullo sviluppo di trattamenti e piani di cura ad hoc per i singoli pazienti, in base alla loro struttura genetica, al loro stile di vita e alla loro storia sanitaria.
Aspetto questo ulteriormente enfatizzato dall'uso di sistemi digitali individuali che permettono il monitoraggio remoto. Tali strumenti raccolgono i dati del paziente e del suo stato di salute e li trasmettono a un medico, che può esaminarli e adottare le misure più idonee al singolo caso. Casi tipici sono le persone con problemi cardiaci, asma, malattie interne, diabete e ipertensione.
La capacità di seguire i pazienti quasi in tempo reale, di raccogliere i loro dati e di intraprendere le azioni necessarie per un’efficace cura, offre un enorme vantaggio (anche economico) e rende questi software una delle basi del futuro dell'assistenza sanitaria .
Oggi, i software ospedalieri, affiancati dagli sviluppi tecnologici, hanno il potenziale per migliorare i risultati dei pazienti, ridurre i costi e consentire un accesso a cure migliori. I dati sono il fulcro di tutte queste tendenze. Il crescente mercato degli strumenti digitali arricchisce tali dati e presenta alle strutture sanitarie un panorama di informazioni più accessibili.
Le tendenze nello sviluppo del software stanno rimodellando radicalmente l'assistenza sanitaria e stanno comportando un cambiamento nel paradigma della cura delle persone, dell'accessibilità alla sanità e dell'efficienza dell’ospedale, rappresentando un passo avanti verso un sistema più integrato, reattivo e incentrato sul paziente.
Guardando al futuro, la continua evoluzione della tecnologia sanitaria racchiude un notevole potenziale di innovazione, che rivoluzionerà ulteriormente il modo in cui l'assistenza sanitaria viene erogata dagli ospedali e vissuta dai pazienti.