Quando la comunicazione con i pazienti avviene con una piattaforma digitale, i vantaggi sono visibili in tutte le fasi del “patient journey”. Utilizzandone i servizi, i pazienti riescono a ricevere un’assistenza medica in tempi più rapidi grazie a informazioni utili che evitano code e perdite di tempo.
Possono, per esempio, in completa autonomia prenotare visite ed esami diagnostici o di laboratorio, essere seguiti nel percorso di cura, pagare e ritirare referti, liberando risorse delle strutture sanitarie.
Per installare una piattaforma digitale di comunicazione con il paziente, migliorando servizi di telemedicina, infrastrutture di rete e apparecchiature, si possono anche utilizzare i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) visto che quest’ultimo prevede investimenti nel settore sanitario per potenziare l'innovazione digitale e migliorare l'accesso ai servizi sanitari. Tuttavia, è importante verificare le specifiche linee guida e i criteri di ammissibilità per l'utilizzo dei fondi del PNRR, in quanto potrebbero esserci requisiti specifici da rispettare. Per avere dettagli più precisi sulle modalità di accesso ai finanziamenti si consiglia di consultare le informazioni ufficiali fornite dal governo o dalle autorità competenti.
Ecco come iniziare per scegliere una piattaforma digitale di comunicazione con i pazienti
I dirigenti che intendono investire in una piattaforma digitale di comunicazione con i pazienti fanno diverse valutazioni. Oltre a considerazioni di natura economica, dovrebbero identificare le singole attività del paziente nel suo percorso di cura e gli eventuali problemi che possono sorgere. Per la scelta, conviene affidarsi ad una piattaforma in grado di seguire i pazienti nelle diverse fasi di interazione con la struttura. Questo significa che è importante fornire la possibilità di ricerca di una struttura e di interazione per verificare se la prestazione richiesta è disponibile. Si tratta di un processo che può essere agevolato anche con il supporto di chatbot sul sito web dell'azienda sanitaria, uno strumento che può dare informazioni immediate e assistenza virtuale per rispondere alle domande dei pazienti.
Nella fase iniziale, per esempio, il paziente contatta la struttura per conoscere quali prestazioni sanitarie sono erogabili e prenotare, poi, un esame di controllo o una visita con un medico. Avere una piattaforma software che permette ai pazienti (o a chi li assiste) di scegliere giorno e ora in cui recarsi nella struttura velocizza e facilita molto le operazioni.
Per imprevisti, però, o per dimenticanza, a volte il paziente non si presenta all’appuntamento. Qualunque sia la causa, avere un “buco” nelle prestazioni da erogare significa trovarsi con personale inoperoso, mancata produttività e conseguenti danni economici. Una valida piattaforma digitale di comunicazione, quindi, dovrebbe comprendere funzioni automatiche per avvisare il paziente dell’avvicinarsi della data.
Quando viene annullato un appuntamento, invece, sarebbe utile che il sistema desse la possibilità di riorganizzare le prenotazioni, il più possibile automaticamente.
Quali sono i canali utilizzati dalle piattaforme digitali di comunicazione con i pazienti
Per informarsi e chiedere servizi all’azienda sanitaria, il paziente può telefonare o utilizzare i vari canali digitali di comunicazione disponibili. Già l’impiego di applicazioni di messaggistica istantanea e di posta elettronica è aumentato parecchio negli ultimi anni, per la pandemia da Covid-19 che ha costretto le persone a comunicare rimanendo lontane.
Con le piattaforme digitali di comunicazione, oggi i pazienti navigano in appositi siti Internet per informarsi sulle prestazioni erogate da una certa struttura sanitaria e, scelta quella desiderata, prenotare la visita o l’esame. Successivamente nei siti possono anche annullare l’appuntamento, pagare e ritirare i referti dalla Rete in modo protetto.
Sempre grazie alla piattaforma, giunto nella struttura sanitaria il paziente viene seguito passo passo. Dopo l’accettazione, dove i suoi dati risultano già registrati, il personale sanitario utilizza appositi terminali digitali che segnalano la sua posizione, in quale reparto deve recarsi e a che punto è del suo percorso di cura. I pazienti e i loro accompagnatori visualizzano le stesse notizie nei monitor e sui totem presenti nelle sale di attesa.
Tutti i servizi elencati possono essere fruiti anche con apposite app installate in smartphone o tablet.
Perché le piattaforme digitali di comunicazione avvantaggiano pazienti e aziende sanitarie
Che le comunicazioni con i pazienti con piattaforme digitali avvengano tramite app, siti Internet o totem, la sostanza non cambia: i cittadini ne utilizzano le funzioni in modo rapido ed efficace, contenti di non perdere tempo in attese, per ricevere i servizi richiesti dalla struttura sanitaria a cui hanno affidato la cura della salute.
I vantaggi dei pazienti si riverberano in modo positivo sulle aziende sanitarie perché i servizi erogati tramite canali digitali riducono l’impiego del personale, le spese per la manutenzione e i materiali di consumo necessari al funzionamento degli sportelli.