La complessità insita nella gestione sanitaria dipende da diversi fattori, tra i quali vi è senz’altro la struttura articolata dell’SSN, che com’è noto si fonda sulla sinergia – e su una ripartizione di responsabilità - tra Ministero, Enti e Istituzioni Nazionali, nonché sulle Regioni, le Aziende Sanitarie Locali e le Aziende Ospedaliere. Anche per questo motivo, la gestione della sanità deve tener conto di una normativa estremamente complessa, della frammentazione portata dalle norme regionali, nonché di un livello di digitalizzazione non omogeneo tra i vari soggetti, con processi ancora manuali e, per esempio a livello ospedaliero, anche con soluzioni gestionali differenti.
Sia pur in modo certamente semplificato, quanto appena detto rende l’idea della complessità gestionale di una struttura sanitaria, che si affida ai propri sistemi informativi per l’ottimizzazione dei processi di gestione, per migliorare le proprie performance, l’efficienza, ridurre gli sprechi e aumentare la qualità generale dei servizi offerti. Non bisogna dimenticare, però, che la struttura fa parte di un articolato ecosistema: questo, per funzionare in modo efficiente ma anche per valorizzare al massimo il patrimonio informativo di cui dispone, richiede un continuo interscambio di dati e informazioni tra soggetti del sistema stesso. Con l’espressione flussi informativi in sanità ci si riferisce senz’altro a quelli amministrativi e gestionali della singola struttura, ma anche ai dati dei pazienti e, per tornare al discorso di cui sopra, a quelli relativi alle prestazioni sanitarie erogate, delle quali la struttura pubblica deve periodicamente rendere conto presso l’ente di riferimento.
Gestione sanitaria, flussi informativi e possibili criticità
Gestire efficacemente i flussi informativi e la relativa rendicontazione rappresenta una vera e propria sfida per le strutture, data l’immensa quantità di flussi da gestire (per esempio: specialistica ambulatoriale, farmaceutica, scheda di dimissione ospedaliera, assistenza domiciliare…), la complessità insita in ognuno di essi e il loro carattere ‘dinamico’, ovvero in potenziale continua evoluzione e cambiamento a seguito di interventi normativi. L’evolvere della normativa, del sistema stesso, dei sistemi gestionali in uso, la gestione delle scadenze e la complessità intrinseca di molti flussi richiedono personale specializzato e rendono questa una delle attività più onerose per le strutture sanitarie, che non sempre riescono a farvi fronte con risorse e tecnologia adeguata, finendo per essere in perenne rischio di errori, incongruenze e scadenze non rispettate.
Da questo stato di cose, che evidentemente richiede un forte intervento di semplificazione, nasce l’ipotesi dell’outsourcing della gestione dei flussi informativi verso un partner specializzato, che possa vantare quella giusta miscela di esperienza specifica, competenza del settore e tool dedicati: HealthData Flows di Artexe è la soluzione ideale per questo scopo.
Gestione dei flussi informativi con HealthData Flows: efficienza al servizio delle strutture
Il servizio HealthData Flows di Artxe è il frutto di 20 anni di esperienza dell’azienda nel mondo della sanità e su competenze tecniche specifiche nella gestione di flussi informativi regionali. Per questi motivi, Artexe non solo mette a disposizione delle strutture sanitarie un servizio di alta qualità e indipendente dalle aziende fornitrici di software dipartimentali, ma garantisce il continuo e costante aggiornamento rispetto alle variazioni normative.
HealthData Flows si fa dunque carico della gestione dei flussi, compresi i caricamenti dei dati, i controlli, le validazioni e la correzione degli errori, effettua un costante monitoraggio di qualità e fornisce ai responsabili aziendali report su tutte le attività e i volumi prodotti per ogni tipo di flusso. In questo modo, HealthData Flows azzera il rischio di non rispettare le scadenze o di mancata fatturazione, come nel caso di registrazioni errate o con dati mancanti; sempre in ottica di semplificazione e perfezionamento della gestione sanitaria, il servizio di Artexe assicura la massima qualità della rendicontazione e, al tempo stesso, ne riduce i costi grazie a processi di controllo efficienti.
Infine, come riflesso tipico dell’outsourcing, HealthData Flows libera le strutture sanitarie e i loro manager dal rischio di turnover delle risorse più specializzate, che pur rimanendo fondamentali per un’attività complessa come la gestione sanitaria, trovano ora negli specialisti Artexe un vero e proprio punto di riferimento.