Smart healthcare: la roadmap per rivoluzionare la tua struttura sanitaria

Artexe il 8 luglio 2021

È vantaggioso per gli obiettivi del management, per le attività del personale medico e amministrativo, nonché per i pazienti: un approccio strategico alla gestione della struttura sanitaria basato sulla smart healthcare, cioè sull’implementazione della tecnologia e dell’innovazione nei processi aziendali, apre le porte a un’evoluzione vera e propria di cliniche e ospedali. Una trasformazione che, attraverso la digitalizzazione dei processi, migliora l’organizzazione interna della struttura e la sua redditività, oltre che l’esperienza delle persone che affrontano percorsi terapeutici.

Ma affinché il risultato sia organico e ottimale, deve essere adottata una roadmap chiara a tutti i livelli della struttura. Le soluzioni principali per mettere in pratica questo percorso e rendere concreti i traguardi prefissati si basano sulla corretta raccolta, analisi e interpretazione dei dati, grazie a tecnologie come intelligenza artificiale, IoT e dispositivi weareable.


Smart healthcare: il primo passo della rivoluzione comincia dai dati

Un approccio basato sulla digitalizzazione si concretizza nel trarre vantaggio dai tanti dati a disposizione delle strutture sanitarie per individuare le giuste strategie di miglioramento dei servizi, ottimizzando l’impiego delle risorse a disposizione.

L’implementazione di soluzioni di analytics, accompagnate da strumenti di intelligenza artificiale in grado di estrarre informazioni da dati non strutturati quali immagini o testi in linguaggio naturale, consente di attuare poi quella che è una vera e propria una governance data-driven. In questo modo, per la direzione sanitaria sarà possibile:

  • analizzare e aumentare la trasparenza delle voci di spesa – sarà più facile avere chiaro il quadro della situazione e individuare gli ambiti in cui vengono assorbite più risorse;

  • capire in quali servizi investire e indirizzare fondi – si comprenderà con maggiore precisione quali sono quelli più richiesti e apprezzati dai pazienti;

  • guidare le scelte strategiche diverrà più facile lavorare con maggiore
    consapevolezza nella direzione di un miglioramento dei servizi, ottimizzando i processi interni e favorendone la digitalizzazione.

 

Obiettivo finale patient satisfaction

Gli strumenti di intelligenza artificiale basati su machine learning sono dunque alla base di una strategia d’azione della smart healthcare, perché consentono di estrapolare informazioni strategiche da referti, quesiti diagnostici, cartelle cliniche e immagini, come le radiografie. Ma i dati raccolti in questo modo non sono un tesoro utile solo per migliorare la produttività della struttura. Il vero obiettivo è quello di aumentare la soddisfazione del cliente, ovvero realizzare percorsi di cura più efficaci e su misura.

L’utilizzo di un approccio smart alla Sanità in questo caso favorisce l’adozione negli ospedali di modelli gestionali basati sul patient journey, che pongono cioè il benessere e la serenità del paziente al centro di ogni scelta strategica e operativa. Una gestione accurata dei dati permette infatti di avere sempre sotto controllo il quadro generale della condizione del paziente e personalizzarne il percorso di cura, e consente di migliorare anche l’appropriatezza prescrittiva. Così, il paziente potrà affrontare un percorso terapeutico disegnato sulle sue caratteristiche e sulle sue esigenze, senza doversi sottoporre a un numero eccessivo di esami o stress dettato da inefficienze organizzative. Ma i vantaggi della smart healthcare per i pazienti non si concretizzano solo dal punto di vista terapeutico, ma anche nel contesto dell’accesso ai servizi, che attraverso il digitale diventa un percorso semplice e veloce.


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